Leggere un testo federalista del milleottocento oggi è un’esperienza illuminante, che permette di riflettere sia sul periodo specifico che sull’odierno (mal)funzionamento dello Stato italiano. Per di più, se spesso i
Leggere un testo federalista del milleottocento oggi è un’esperienza illuminante, che permette di riflettere sia sul periodo specifico che sull’odierno (mal)funzionamento dello Stato italiano. Per di più, se spesso i
Così, oggi, in Svizzera c’è il “Freedom Day”: addio a mascherine ovunque, tranne che sui mezzi e negli ospedali, e al certificato COVID. Non siamo al totale abbandono delle limitazioni
Esattamente 20 anni fa, il 10 agosto del 2001, se ne andava per sempre Gianfranco Miglio. Dopo due decenni l’eco delle sue intuizioni e delle sue analisi, rigorose ed affilate,
Immaginate andare a Pontida (o analoga città della Costiera Amalfitana dove fa la Lega i raduni nel nuovo corso) o all’Atreju e chiedere se l’islam dev’essere vietato in Italia, filmare
È inaccettabile che nella Patria di Cesare Beccaria ci sia un sistema penale borbonico, basato sul fine pena mai, sulla reclusione senza rieducazione e sulla lunghezza della pena, quando a
Ieri vari cittadini canadesi, scontenti delle restrizioni contro il Covid e della leggerezza con cui la polizia arresta chi le viola, si son trovati al confine con gli Stati Uniti
Nuvole nere si addensano sull’Europa, scure e foriere di repressione si dipanano dagli scranni dell’emiciclo europarlamentare a Bruxelles per finire sulle terre di Catalogna. Nere come la ventata di “neofranchismo”
In questo breve articolo mi propongo, senza particolari pretese, di sollevare l’attenzione sui legami tra federalismo, secessionismo e pensiero liberale e libertario. È stato proprio dallo studio della Scuola Austriaca
“Claus Gatterer, chi era costui?” direbbe un moderno lettore del Manzoni, disinteressato delle tematiche relative all’autonomia, all’autodeterminazione o alla storia tirolese. Claus Gatterer, nato a Sesto Pusteria nel 1924, laurea
Totale fermezza da parte del presidente della Catalogna, Quim Torra, dopo l’udienza tenutasi questo giovedì alla Corte Suprema di Madrid. “Non sarò io a guidare il Paese in una corsa
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