Roma: 28 Febbraio 2018
Le reazioni
Roberto Maroni (Regione Lombardia): “È una giornata storica, dopo 17 anni abbiamo firmato il primo accordo per dare più autonomia alle Regioni, sono molto soddisfatto di concludere in bellezza la mia esperienza di cinque anni alla guida della Regione. E’ scritto: non si torna più indietro e il nuovo governo dovrà tenerne conto” –
Maurizio Martina (Partito Democratico): “L’accordo firmato oggi dal Governo con Emilia Romagna, Veneto e Lombardia per la nuova stagione dell’autonomia differenziata è un passo importante, reso possibile certamente dal lavoro serio che il PD ha messo in campo, lasciando ad altri logiche propagandistiche esasperate. Avere ricondotto a un percorso unitario le diverse iniziative regionali dei mesi scorsi segna un punto di forza utile, grazie proprio allo sforzo del Partito Democratico che conferma così di essere la forza nazionale capace di interpretare l’unità del paese e una forte cultura dei territori per unire in forme nuove autonomia e responsabilità. L’impegno del Governo è stato serio e determinante”
Luca Zaia (Regione Veneto): ” È una giornata storica, non perché voglia essere autocelebrativa, ma perché è la prima volta che, al settantesimo anno della costituzione, finalmente qualcuno decide di dare spazio al regionalismo e all’autonomia”.
Parole, Parole, Parole..anzi: Chiacchiere.
Nota a margine: Ieri sera il premier Giuseppe Conte ha incontrato i suoi vice Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Ha informato l’intero paese postando su Facebook un cestino di Chiacchiere, il noto dolce di Carnevale, specificando anche i temi dell’incontro: Infrastrutture e Autonomia…eh, niente. Fa Già ridere così.